Spedizione di merci pericolose in Quantità Esente – Procedura e Normative

Nella logistica delle merci pericolose, esiste un metodo di spedizione denominato “Quantità Esente” o “Excepted Quantity”, conforme ai regolamenti vigenti.

Questa modalità richiede il rispetto di specifiche direttive relative ai volumi di spedizione e agli standard di imballaggio e marcatura.

Come si effettua la spedizione di merce in Quantità Esente?

Le richieste e i passaggi sono uniformi per tutte le modalità di trasporto: strada (ADR), ferrovia (RID), navigabile interna (ADN), mare (IMDG) ed aerea (IATA). Esaminiamo le varie fasi per spedire merce pericolosa in Quantità Esente.

Fase 1: Identificazione del codice alfanumerico corretto

Per determinare la possibilità di spedire una merce in Quantità Esente, è necessario ricavare il codice alfanumerico dalla tabella delle merci pericolose. Questo codice si trova nella colonna dedicata alla Quantità Esente e dipende dal numero ONU e dal Packing Group della merce. Consultando la tabella delle merci pericolose nel manuale di riferimento, è possibile individuare il codice numerico relativo ai quantitativi massimi.

In particolare, la colonna rilevante è identificata come segue:

• Per i regolamenti ADR, RID e IMDG è indicata dal numero (7b);
• Per il regolamento IATA è indicata dalla lettera F.

Fase 2: Determinazione dei volumi massimi

Non tutte le merci pericolose possono essere spedite in Quantità Esente, secondo le disposizioni del capitolo 3.5 per ADR, RID e IMDG e del capitolo 2.6 per IATA. È essenziale consultare la tabella appropriata, sempre partendo dal codice alfanumerico ottenuto in precedenza, per comprendere se è possibile spedire la merce e in quali quantità massime.

Fase 3: Scelta dell’imballaggio conforme

L’imballaggio destinato alla spedizione in Quantità Esente deve soddisfare determinati requisiti:

• Deve contenere uno o più imballaggi interni;
• Ogni imballaggio interno deve essere accuratamente confezionato in un imballaggio intermedio, assicurandone la tenuta per prevenire eventuali fuoriuscite del contenuto.
• Nel caso di liquidi, l’imballaggio intermedio o esterno deve includere un adeguato materiale assorbente per contenere completamente il contenuto dell’imballaggio interno.

Fase 4: Test di conformità e idoneità

Prima di essere considerato idoneo per la spedizione di merce pericolosa in Quantità Esente, l’imballaggio deve superare con successo alcuni test, documentati appropriatamente, tra cui test di caduta e di impilamento.

I dettagli dei test di caduta:
Il prototipo deve essere sottoposto a 5 cadute da 1,8 metri, seguendo le seguenti tipologie di cadute:

• Di piatto sul fondo;
• Di piatto sul coperchio;
• Di piatto sul lato più lungo;
• Di piatto sul lato più corto;
• Su un angolo.

Test di impilamento:

Il prototipo deve essere sottoposto ad un test di impilamento, chiamato anche stacking test, con durata di 24 ore. Per la precisione, l’imballaggio deve sostenere un peso uguale al peso totale di colli identici impilati fino all’altezza di 3 metri.

Fase 5: Marcatura ed etichettatura del collo

I colli contenenti merci pericolose in Quantità Esente devono essere contrassegnati con il marchio “Quantità Esente” in modo permanente e leggibile. Questo marchio deve essere compilato seguendo le direttive specifiche, incluso il numero dell’etichetta dalla tabella A del capitolo 3.5, e indicando il nome dello speditore o del destinatario, se non indicato altrove sul collo.

La spedizione di merci pericolose in Quantità Esente richiede una procedura rigorosa e il rispetto delle normative vigenti. Con una corretta identificazione dei codici alfanumerici, la determinazione dei volumi massimi consentiti, la scelta di un imballaggio conforme, e il superamento dei test di conformità, è possibile preparare in modo sicuro e conforme i tuoi colli per la spedizione. Ricorda sempre di seguire attentamente le direttive di marcatura ed etichettatura per garantire la sicurezza e la conformità durante tutto il processo di spedizione. Per ulteriori informazioni e supporto, non esitare a contattarci. Siamo qui per assisterti in ogni fase del processo.