I passaggi da fare per individuare la scatola idonea

La selezione di una scatola omologata ONU per la spedizione di merci pericolose richiede un processo accurato e informato. Di seguito, vi guideremo attraverso i passaggi fondamentali per individuare la scatola idonea per le vostre esigenze di spedizione.

1. Identificare il contenuto della spedizione

Il primo passo consiste nel riconoscere precisamente cosa si intende spedire. È essenziale conoscere il numero ONU della merce e il suo gruppo di imballaggio. Queste informazioni sono sempre disponibili nella scheda di sicurezza del materiale (MSDS) del prodotto, in particolare nella sezione 14. La conoscenza di questi dettagli è vitale per preparare una spedizione conforme alle normative vigenti.

2. Determinare il metodo di spedizione

Successivamente, è necessario decidere il metodo di spedizione e consultare il regolamento pertinente (ADR per la strada, RID per la ferrovia, ADN per le vie navigabili interne, IMDG per il mare, e IATA / ICAO-TI per l’aria). Nella lista o tabella delle merci pericolose del regolamento scelto, troverete l’istruzione di imballaggio specifica che indica come preparare correttamente il pacco. È possibile optare per un imballaggio singolo o combinato, a seconda delle norme applicabili. La scelta dell’imballaggio dipenderà dal tipo di merce, dalle istruzioni specifiche fornite e dalle vostre necessità logistiche.

3. Selezionare il tipo di imballaggio adeguato

Esiste una vasta gamma di imballaggi disponibili, tra cui fusti, taniche, scatole e casse, realizzati in diversi materiali come plastica, cartone e acciaio. È fondamentale selezionare l’imballaggio basandosi sulle caratteristiche della merce da spedire e sulle disposizioni delle istruzioni di imballaggio. È importante notare che, ad eccezione delle spedizioni in Quantità Limitata o Esente e salvo casi particolari, l’utilizzo di imballaggi omologati ONU è quasi sempre obbligatorio per la spedizione conforme di merci pericolose.

4. Utilizzare imballaggi omologati ONU

Non si deve presumere che un imballaggio sia adeguato solo perché omologato ONU. L’omologazione, come nel caso di una scatola 4G, implica una combinazione specifica di imballaggi interni ed esterni, materiali di riempimento o di imbottitura e sistema di chiusura. Cambiare uno qualsiasi di questi elementi potrebbe invalidare l’omologazione. Pertanto, la selezione dell’imballaggio esterno omologato deve iniziare con la verifica del rapporto di prova, per assicurarsi che l’imballaggio soddisfi tutte le specifiche richieste per la spedizione sicura delle merci pericolose.

Seguendo questi passaggi, si può garantire la scelta di una scatola omologata ONU idonea alla spedizione sicura e conforme di merci pericolose.

1. Il mio imballaggio interno o oggetto in quell’imballaggio esterno? Chi prepara la spedizione è responsabile della sua conformità.
   Prima dell’acquisto è compito del fornitore trasmettere tutte le informazioni e i documenti utili per consentire di effettuare ogni tipo di verifica, questo è possibile tramite la consultazione del test report.Nei seguenti 4 esempi prenderemo in esame lo stesso imballaggio esterno omologato ONU 4G con il relativo test report.
   Si tratta di una scatola omologata ONU 4G per contenere una tanica da 5 litri con il suo particolare design, fornita da un produttore “A” (come si può vedere dall’immagine rappresentante il test report).

 1° CASO

	Imballaggio interno e produttore (A) UGUALE rispetto a quanto trascritto nel test report.
	Combinazione imballaggio interno e imballaggio esterno certificata e scritta nel test report.

Risultato: corretto.

2° CASO

Imballaggio interno identico, ma produttore (B) diverso rispetto a quanto certificato e scritto nel test report.

Risultato: in forse.

*Alcuni regolamenti esigono una documentazione tecnica scritta e firmata a supporto del cambio di imballaggio interno o oggetto in cui si dichiara il metodo usato per determinare lo stesso livello di performance.

 3° CASO

	Imballaggio interno diverso, rispetto a quanto certificato e scritto nel test report.
	Combinazione imballaggio interno e imballaggio esterno non certificata e non scritta nel test report.

Risultato: errato.

COME POSSO QUINDI SPEDIRE IN CONFORMITÀ NEL CASO 3? 

Se il test report non include lo specifico oggetto o imballaggio interno previsto per la spedizione, è ancora fattibile procedere con un’imballatura conforme. La scelta della soluzione più adatta dipende dalla quantità di merce da spedire e dalla frequenza delle spedizioni, permettendo di optare tra tre diverse strategie.

In fine, la selezione di una scatola omologata ONU per la spedizione di merci pericolose non è un processo da prendere alla leggera. Richiede attenzione, conoscenza e conformità alle normative vigenti. Seguendo i passaggi delineati, dal riconoscimento del contenuto della spedizione alla scelta dell’imballaggio esterno omologato, potrete navigare con sicurezza nel complesso mondo delle spedizioni pericolose. È fondamentale ricordare che la responsabilità della conformità ricade su chi prepara la spedizione. Assicurarsi di consultare sempre il test report e di aderire strettamente alle specifiche per evitare complicazioni e garantire una spedizione sicura e conforme. La vostra diligenza e impegno nella scelta corretta dell’imballaggio non solo proteggerà la vostra merce, ma contribuirà anche a preservare l’ambiente e la sicurezza di tutti.