Soluzioni per spedire batterie al litio

Le batterie al litio sono componenti essenziali in molti dispositivi elettronici, ma la loro spedizione richiede attenzione e conformità alle normative di sicurezza internazionali per le spedizioni ADR, IATA DGR, IMO IMDG.
Sia che tu debba spedire singole batterie o dispositivi con batterie integrate, CEFIS Srl ti offre soluzioni personalizzate per garantire spedizioni sicure, efficienti e in regola con le norme vigenti.

scatola omologata 4gv per merci pericolosa
Scatole in cartone multistrato Onu 4GV

Disponiamo di varie tipologie di scatole omologate 4GV n cartone multistrato pronte a magazzino nelle misure più richieste.
La scatola omologata 4GV (Fibreboard box 4GV), è conforme, a seconda delle sue caratteristiche, a contenere merci pericolose di tutte le classi di pericolo contenute in qualsiasi imballo interno purché conforme agli standard indicati nei regolamenti ADR e ADN, ICAO IATA, IMO IMDG e RID.

Realizzata in cartone multistrato secondo specifiche tecniche, e venduta ripiegata per un minore ingombro in magazzino, è molto semplice da usare perché si monta velocemente con semplici gesti.

Le scatole omologate ONU 4GV (fibreboard boxes 4GV) sono progettate per l’imballaggio di merci pericolose e prodotte in cartone ondulato a doppia faccia per garantire resistenza ed elasticità. Ogni scatola è tagliata e cordonata senza lacerazioni, assicurando assenza di fessure o rotture e massima sicurezza in fase di assemblaggio. Le colle utilizzate sono resistenti all’acqua, rendendo la scatola adatta per diverse condizioni di viaggio.

Per ottenere l’omologazione, le scatole sono sottoposte a test rigorosi, tra cui assorbimento dell’acqua, test di caduta e prova di impilamento, seguendo gli standard ADR, IMO IMDG, ICAO IATA, ADN e RID. Questi test assicurano la robustezza e l’idoneità all’imballaggio di merci pericolose sia solide sia liquide, come batterie al litio, aerosol, cosmetici, vernici e materiali infiammabili.

Il codice ONU 4GV stampato sulla scatola indica il tipo di imballaggio, il gruppo e il peso lordo massimo, nonché lo stato fisico della merce contenibile (solido, liquido o intermedio).

 

Scatole omologate ONU 4GV codice omologazione

 

Il codice di omologazione stampato sulla fibreboard box 4GV indica, oltre al simbolo ONU (un), il codice di imballaggio (4G o 4GV), il gruppo di imballaggio (I, II, III) e il peso lordo massimo consentito, lo stato della merce che può contenere (solida, liquida o imballaggio intermedio), l’anno di costruzione e i dati relativi all’ente che ha rilasciato l’omologazione.

Il manuale IATA, al capitolo 6, tratta nel dettaglio l’argomento delle scatole omologate per il trasporto di merci pericolose via aerea.

Le scatole omologate ONU 4GV (Fibreboard Boxes 4GV) sono idonee per le seguenti classi di pericolo:
  • 1     EXPLOSIVES, Esplosivi
  • 2     GASES, Gas
  • 3     FLAMMABLE LIQUIDS, Liquidi infiammabili
  • 4.1  FLAMMABLE SOLIDS, Solidi infiammabili
  • 4.2  SUBTANCES LIABLE TO SPONTENOUS COMBUSTION, Materie soggette ad accensione spontanea
  • 4.3  SUBSTANCE WICH, IN CONTACT WITH WATER, EMIT FLAMMABLE GAS, Merci che sviluppano gas infiammabili a contatto con l’acqua
  • 5.1  OXIDIZING SUBSTANCES, Comburenti
  • 5.2  ORGANIC PEROXIDES, Perossidi organici
  • 6.1  TOXIC SUBSTANCES, Materie tossiche
  • 6.2  INFECTIOUS SUBSTANCES, Materie infettanti
  • 8     CORROSIVES, Corrosivi
  • 9     MISCELLANEOUS DANGEROUS GOODS, Materie e oggetti pericolosi diversi

Ovviamente non tutte le scatole vanno bene per qualunque classe di pericolo. Bisogna verificare sempre cosa prevede l’omologazione e quali sono le istruzioni di imballaggio della classe di merce relativamente al tipo di trasporto scelto.

scatola omologata 4g
Scatole in cartone multistrato Onu 4G

La scatola omologata 4G (Fibreboard box 4G), è conforme, a seconda delle sue caratteristiche, a contenere merci pericolose di tutte le classi di pericolo contenute negli imballi interni con cui la scatola è stata testata per ottenere l’omologazione, secondo gli standard dei regolamenti ADR e ADN, ICAO IATA, IMO IMDG e RID.

Realizzata in cartone multistrato, secondo specifiche tecniche, e venduta ripiegata per un minore ingombro in magazzino, è molto semplice da usare perché si monta velocemente con semplici gesti.

La scatola omologata 4G (fibreboard box 4G) è certificata per l’imballaggio di merci pericolose contenute in specifiche tipologie di imballi interni con i quali è stata testata.

Ciò significa che la scatola 4G è stata sottoposta a severi test e controlli di sollecitazione, stress, movimentazione e stoccaggio per ogni tipo di inner packaging delle materie reagenti riconosciute e classificate dalla normativa vigente internazionale.

Dunque, nella scelta della scatola in cartone omologata da utilizzare per imballare merce pericolosa, bisogna verificare nel certificato di omologazione, per quali imballaggi interni è stata certificata e per quale tipo di chiusura. Oltre a verificare per quale classe di pericolo è idonea. Questi parametri vanno rispettati rigorosamente.

  • Sono realizzate in cartone robusto ondulato a doppia faccia per garantire il giusto grado di elasticità;
  • Il cartone è tagliato e piegato senza lacerazioni e cordonato per garantire l’assenza di fessure, rotture o curvature anomale una volta che l’imballo è stato assemblato;
  • Le scatole in cartone sono vendute ripiegate e si montano con un semplice gesto;
  • Si chiudono con nastro resistente, secondo le specifiche richieste dalla scheda di omologazione;
  • Le scatole 4G sono robuste, resistenti e garantiscono la massima sicurezza della merce imballata;
  • Sono idonee a contenere merci appartenenti a tutte le classi di pericolo, allo stato solido e liquido:
    Batterie al Litio (Lithium Ion Battery e Lithium Metal battery), aerosol, cosmetici e profumi (per i profumi esiste una marcatura particolare delle scatole), vernici e taniche, flaconi e latte contenenti infiammabili solidi e liquidi, corrosivi, comburenti, esplosivi.

In Cefis Srl disponiamo di diverse misure di scatole omologate 4G idonee all’imballaggio di tutti i materiali e merci pericolose.

scatole omologate ONU 4G codice omologazione

Il codice di omologazione stampato sulla fibreboard box 4G indica, oltre al simbolo ONU (un), il codice di imballaggio (4G o 4GV), il gruppo di imballaggio (I, II, III) e il peso lordo massimo consentito, lo stato della merce che può contenere (solida, liquida o imballaggio intermedio), l’anno di costruzione e i dati relativi all’ente che ha rilasciato l’omologazione.

Il manuale IATA, al capitolo 6, tratta nel dettaglio l’argomento delle scatole omologate per il trasporto di merci pericolose via aerea.

Le scatole omologate ONU 4G (Fibreboard Boxes 4G) sono idonee per le seguenti classi di pericolo:
  • 1     EXPLOSIVES, Esplosivi
  • 2     GASES, Gas
  • 3     FLAMMABLE LIQUIDS, Liquidi infiammabili
  • 4.1  FLAMMABLE SOLIDS, Solidi infiammabili
  • 4.2  SUBTANCES LIABLE TO SPONTENOUS COMBUSTION, Materie soggette ad accensione spontanea
  • 4.3  SUBSTANCE WICH, IN CONTACT WITH WATER, EMIT FLAMMABLE GAS, Merci che sviluppano gas infiammabili a contatto con l’acqua
  • 5.1  OXIDIZING SUBSTANCES, Comburenti
  • 5.2  ORGANIC PEROXIDES, Perossidi organici
  • 6.1  TOXIC SUBSTANCES, Materie tossiche
  • 6.2  INFECTIOUS SUBSTANCES, Materie infettanti
  • 8     CORROSIVES, Corrosivi
  • 9     MISCELLANEOUS DANGEROUS GOODS, Materie e oggetti pericolosi diversi
Ovviamente non tutte le scatole vanno bene per qualunque classe di pericolo. Bisogna verificare sempre cosa prevede l’omologazione e quali sono le istruzioni di imballaggio della classe di merce relativamente al tipo di trasporto scelto.
Cassa-omologata-Onu-4DV-per-imballare-merci-pericolose
Cassa omologata 4DV

Disponiamo di varie tipologie di casse omologate 4DV in compensato multi-strato pronte a magazzino nelle misure più richieste.

La cassa omologata 4DV è conforme a contenere merci pericolose di tutte le classi di pericolo in qualsiasi imballo interno purché conformi agli standard di sicurezza ADR e ADN, ICAO IATA, IMO IMDG e RID.
Realizzata in compensato multistrato, secondo specifiche tecniche, e venduta ripiegata per un minore ingombro in magazzino, è molto semplice da usare perché si apre e chiude grazie a rivetti in acciaio.

La cassa omologata 4DV è certificata per l’imballaggio di merci pericolose contenute qualsiasi imballo interno purché conforme alle specifiche previste negli accordi ADR, RID e ADN, nel Regolamento IATA, e nel Regolamento IMO IMDG.

Le casse omologate ONU 4DV sono realizzate secondo standard specifici: per la loro costruzione viene utilizzato compensato multi-strato realizzato per incollaggio di almeno tre strati di fogli in legno essiccati, segati tramite taglio rotante in modo da garantire una superficie perfettamente liscia, riducendo al minimo la resistenza del prodotto.

La colla utilizzata è resistente all’acqua.

Ogni cassa omologata 4DV viene così assemblata tramite un sistema di fissaggio a linguette che ne facilita le operazioni di chiusura e apertura, oltre a garantirne la massima tenuta.

Le casse omologate vengono sottoposte a rigorosi test e controlli di sollecitazione, stress, movimentazione e stoccaggio (impilaggio, caduta e sollevamento dal basso) presso istituti accreditati per ottenere la necessaria certificazione di omologazione. L’omologazione la rende idonea per ogni tipo di inner packaging delle materie reagenti riconosciute e classificate dalla normativa vigente internazionale.

In questo modo ogni tipo di cassa omologata ONU è idoneo ad essere utilizzato per realizzare imballi contenenti prodotti che rientrino in ciascuna delle 9 classi di pericolo, secondo le specifiche della normative vigenti in materia di trasporto e stoccaggio dei materiali.

 

Cassa omologata Onu 4DV omologazione CEFIS

 

Infine, il codice di omologazione, stampato in maniera indelebile sulla cassa, indica la tipologia di cassa omologata secondo una classificazione convenzionale: – “4” = BOX (cassa);
– “D” = PLYWOOD (in compensato);
– l’aggiunta della lettera “V” indica che la cassa è conforme a ospitare merci contenute in qualsiasi tipo di imballo interno, secondo i requisiti previsti dalla normativa.

Cassa-omologata-UN-4D
Cassa omologata 4D

Disponiamo di varie tipologie di CASSE OMOLOGATE 4D in compensato multistrato HT pronte a magazzino.

La cassa omologata 4D, è conforme a contenere merci pericolose di tutte le classi di pericolo contenute negli imballi interni con cui la cassa è stata testata, secondo gli standard dei regolamenti ADR e ADN, ICAO IATA, IMO IMDG e RID.
Realizzata in compensato multistrato, secondo specifiche tecniche, e venduta ripiegata per un minore ingombro in magazzino, è molto semplice da usare perché si apre e chiude grazie a rivetti in acciaio.

La cassa omologata 4D è certificata per l’imballaggio di merci pericolose contenute in specifiche tipologie di imballi interni con i quali è stata testata.

Le casse omologate ONU 4D sono realizzate secondo standard specifici: per la loro costruzione viene utilizzato compensato multi-strato realizzato per incollaggio di almeno tre strati di fogli in legno essiccati, segati tramite taglio rotante in modo da garantire una superficie perfettamente liscia, riducendo al minimo la resistenza del prodotto. La colla utilizzata è resistente all’acqua.

Ogni cassa omologata 4D viene così assemblata tramite un sistema di fissaggio a linguette che ne facilita le operazioni di chiusura e apertura, oltre a garantirne la massima tenuta.

La cassa 4D è sottoposta a severi test e controlli di sollecitazione, stress, movimentazione e stoccaggio per ogni tipo di inner packaging delle materie reagenti riconosciute e classificate dalla normativa vigente internazionale.

In questo modo ogni tipo di cassa omologata ONU è idoneo ad essere utilizzato per realizzare imballi contenenti prodotti che rientrino in ciascuna delle 9 classi di pericolo, secondo le specifiche della normative vigenti in materia di trasporto e stoccaggio dei materiali.

 

Cassa omologata Onu 4D omologazione particolare Cefis Srl

 

Infine, il codice di omologazione, stampato in maniera indelebile sulla cassa, indica la tipologia di cassa omologata secondo una classificazione convenzionale:
– “4” = BOX (cassa);
– “D” = PLYWOOD (in compensato).

Materiali di imballaggio per batterie al litio

  • Imballaggi certificati UN
    In alcuni casi, le normative richiedono imballaggi omologati, come scatole UN 4G o casse UN 4D, ma non sempre. La scelta dipende dalla classificazione della batteria e se deve essere imballata da sola o insieme al dispositivo che alimenta. Noi di CEFIS srl ti forniamo imballaggi conformi alle istruzioni di imballaggio specifiche per le batterie al litio.
  • Materiali di riempimento e protezione
    Per spedire in sicurezza, possono essere necessari materiali aggiuntivi come panni assorbenti e vermiculite assorbente. Questi proteggono le batterie durante il trasporto e prevengono rischi come cortocircuiti o danneggiamenti.
  • Etichettatura e marcatura
    La normativa internazionale (ADR, IATA, IMO IMDG, RID) richiede l’applicazione di etichette specifiche che identificano il materiale pericoloso e il numero ONU associato alle batterie. Devi inoltre marcare l’imballo con informazioni come il peso lordo del contenuto.
  • Documentazione di accompagnamento
    Se stai spedendo batterie al litio, potresti dover fornire la documentazione corretta, come la Shipper’s Declaration o il modulo IMO Multimodal, firmati da uno shipper autorizzato per le merci pericolose. CEFIS srl può assisterti anche in questo, fornendo tutto il materiale necessario per il trasporto sicuro.
L’imballaggio deve essere conforme alle disposizioni internazionali per le merci pericolose, come le scatole ONU 4G o le casse ONU 4D, a seconda della classificazione della batteria.
L’etichetta deve segnalare chiaramente che il contenuto è pericoloso, includendo il numero ONU specifico della batteria (UN 3090, UN 3091, UN 3480, UN 3481), e indicare che la merce potrebbe rappresentare un rischio per la sicurezza.
Per alcune spedizioni, come nel caso delle batterie spedite da sole, è obbligatorio includere una Shipper’s Declaration (per il trasporto aereo) o un Modulo Multimodale IMO (per il trasporto marittimo), firmati da uno shipper certificato per il trasporto di merci pericolose.

Come imballiamo le batterie al litio?

Affidare a CEFIS Srl l’imballaggio delle tue batterie al litio significa scegliere un servizio professionale e sicuro, gestito da un team di specialisti certificati e costantemente aggiornati sulle normative internazionali ADR, ICAO IATA, IMO IMDG, ADN e RID.

Il nostro processo di imballaggio inizia con la ricezione della merce presso il nostro magazzino di Cormano, dove tecnici esperti confezionano accuratamente le batterie al litio, rispettando tutte le normative di sicurezza.

Ogni pacco viene etichettato correttamente per indicare la presenza di merci pericolose, e i nostri Dangerous Goods Specialist si occupano della preparazione della documentazione necessaria, inclusa la firma dei moduli di accompagnamento con assunzione di responsabilità, se richiesta.

Il risultato è una spedizione pronta, sicura e completamente conforme alle normative, permettendoti di gestire il trasporto di batterie al litio senza preoccupazioni.

Perchè sceglierci

1
Il nostro team è formato da specialisti certificati nelle normative ADR, ICAO IATA, IMO IMDG, ADN e RID, garantendo un imballaggio conforme alle più severe regolamentazioni internazionali per il trasporto di merci pericolose.
2
Gestiamo ogni fase del processo, dal confezionamento all’etichettatura e alla preparazione della documentazione. Offriamo anche il servizio di firma dei moduli di accompagnamento, assumendo la responsabilità del trasporto delle batterie
3
Grazie all’esperienza dei nostri tecnici e all’utilizzo di materiali certificati, assicuriamo che le batterie siano imballate in modo sicuro e pronte per la spedizione, minimizzando i rischi e garantendo la massima tranquillità.

Le normative da seguire per spedire batterie al litio

Il trasporto di batterie al litio è regolato da normative internazionali rigorose, a causa del rischio che queste componenti rappresentano per la sicurezza, soprattutto durante il trasporto aereo. Le batterie al litio sono classificate come merci pericolose di Classe 9 (Merci Pericolose Varie) a causa della loro tendenza all’instabilità termica, un fenomeno che può verificarsi quando le batterie subiscono danni fisici o cortocircuiti interni. Questa instabilità può generare un aumento di temperatura incontrollato, provocando incendi che si propagano rapidamente. Le normative in materia di trasporto di batterie al litio sono in continua evoluzione, e gli aggiornamenti vengono introdotti regolarmente per aumentare la sicurezza. È essenziale rimanere costantemente aggiornati e assicurarsi che tutti i materiali e le procedure rispettino le regolamentazioni più recenti.

Tipologia di Batterie al Litio

Le batterie al litio si suddividono principalmente in due categorie: Batterie al Litio-Metallo (UN 3090, UN 3091): Queste batterie contengono litio metallico, sono generalmente non ricaricabili e hanno una densità di energia maggiore rispetto ad altre batterie. Batterie agli Ioni di Litio (UN 3480, UN 3481): Sviluppate successivamente, queste batterie sono ricaricabili e non contengono litio metallico, risultando più stabili rispetto alle batterie al litio-metallo.



Classificazione e imballaggio delle batterie al litio

Le normative per la spedizione di batterie al litio stabiliscono modalità differenti di imballaggio, etichettatura e documentazione, a seconda di vari fattori, tra cui la tipologia di batteria, la potenza e se vengono spedite da sole o insieme a un dispositivo.



Restrizioni sul trasporto aereo di batterie al Litio

Dal 1° aprile 2016, le batterie agli ioni di litio (UN 3480) non possono più essere trasportate su aerei passeggeri quando spedite da sole, una restrizione che già dal 2014 si applicava alle batterie al litio-metallo (UN 3090). Queste limitazioni sono state introdotte a seguito di incidenti in cui le batterie al litio hanno causato incendi su voli commerciali. Di conseguenza, le batterie al litio non incluse in apparecchiature devono viaggiare esclusivamente su voli cargo. Inoltre, quando trasportate su voli cargo dedicati, le batterie agli ioni di litio devono essere spedite con un livello di carica (SOC) non superiore al 30% della loro capacità nominale, per ridurre il rischio di surriscaldamento. Questa misura è stata adottata dopo approfondite revisioni da parte dell’ICAO (Organizzazione Internazionale dell’Aviazione Civile). Per qualsiasi altra informazione fare riferimento unicamente al sito ufficiale IATA.



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