Imballaggio merce per l'Australia: la nuova normativa che integra la precedente e avrà validità fino al 30 aprile 2019, riguarda il trattamento obbligatorio da effettuare sulle merci imballate da esportare in Australia.
Il Dipartimento dell'Agricoltura e delle Risorse Idriche Australiano ha recentemente perfezionato la rosa delle misure cautelative per controllare il rischio di infestazione da BMSB ossia Brown Marmoreted Stink Bug - Cimice asiatica.
Il Governo australiano ha varato queste misure allo scopo di proteggere l'ecosistema dalle forme infestanti non autoctone. Esse vengono periodicamente confermate e aggiornate. La più recente modifica è entrata in vigore il 1° settembre 2018 e sarà valida sino al 30° aprile 2019 e interessa le merci spedite in Australia.
COSA COMPORTA QUESTA NORMA PER L'IMBALLAGGIO INDUSTRIALE? INTERFERISCE CON LO STANDARD ISPM 15? CAMBIA QUALCOSA PER GLI IMBALLI IN LEGNO?
Imballaggio merce per l'Australia:
Il pacchetto di misure redatto dalle autorità australiane è restrittivo e richiede un trattamento particolare di alcuni tipi di merce.
Esso però NON SOSTITUISCE LE PRESCRIZIONI DELLO STANDARD IPPC FAO/ISPM 15, la prescrizione per il trattamento del legname da esportazione varata dalla Commissione per le misure fitosanitarie (CPM) (https://www.ippc.int/en/core-activities/governance/cpm/). La CPM è l'organo di governo internazionale varato dalla Convenzione internazionale per la protezione delle piante (appunto IPPC - per informazioni vedi https://www.ippc.int/en/).
Quindi questo cosa significa? In che modo può interessare chi esporta merci in Australia?
Le nuove restrizioni riguardano esclusivamente un trattamento termico-chimico DA EFFETTUARE DIRETTAMENTE SU DETERMINATI TIPI DI MERCI, prima dell'imbarco e in determinate condizioni.
Sul sito del Dipartimento dell'Agricoltura e delle Risorse Idriche Australiano (al seguente link http://www.agriculture.gov.au/import/before/pests/brown-marmorated-stink-bugs) puoi trovare tutte le informazioni dettagliate. Ivi compreso l'elenco dei beni soggetti alla normativa australiana e l’elenco dei trattamenti approvati.
→ Chi esporta la propria merce dovrà informarsi se la merce rientra tra quelle annoverate dal decreto e quindi provvedere a farle trattare prima dell'imbarco.
PER QUANTO RIGUARDA GLI IMBALLI IN LEGNO, INVECE, NON VI SONO CAMBIAMENTI.
Imballaggio merce per l'Australia: la normativa non interessa gli imballi, ma solo la merce contenuta nei container già pronti per l'imbarco.
L'imballaggio merce per l'Australia dunque, non è interessato dalla normativa. Ovviamente rimane OBBLIGATORIO il requisito di adeguatezza alla normativa FAO ISMP15, che prevede un particolare trattamento termico antiparassitario per il legname da esportazione, compreso quello utilizzato per gli imballi in legno (casse in legno, casse in compensato e legno, gabbie in legno).
Dunque, per quanto riguarda l'imballaggio, è sufficiente, come sempre in caso di esportazione, assicurarsi che il legname degli imballi sia conforme alla suddetta normativa.
Ad esempio, il legname contrassegnato con il marchio FITOK è stato trattato termicamente (ex fumigazione, per intenderci) secondo la normativa internazionale. Perciò è adatto all'esportazione in tutto il mondo.
Come abbiamo ben spiegato nella sezione relativa al nostro legname HT con marchio FitOk (clicca qui per visitare la pagina), tutto il legname contrassegnato con questo marchio (di cui Cefis Imballaggi è rivenditore autorizzato e registrato) è stato sottoposto a trattamento termico secondo le disposizioni della normativa internazionale FAO Ispm15 (vedi anche la sezione "Le nostre certificazioni").
Dunque, per quanto riguarda le norme da seguire per l'imballaggio di merce diretta in Australia, se si usa legname con trattamento HT secondo i requisiti FAO ISPM15 - come il legname FitOk - l'imballo risulta già a norma e non è richiesto altro, perché è garantito e certificato per non contenere parassiti infestanti (né uova o larve).